Io non odio/Ja ne mrzim è il titolo della mostra fotografica realizzata da Andrea Rizza Goldstein - con la collaborazione di Ziyah Gafić - che propone trenta immagini in bianco/nero, scattate tra il 2013 e il 2016, che raccontano la storia di Zijo, del suo piccolo villaggio di Skočić nella Bosnia orientale, della sua famiglia massacrata nel luglio 1992 e della sua scelta, nonostante tutto, di tornare a vivere nella sua terra.
"Io non odio" sono le parole che Zijo Ribić ripete spesso quando racconta la sua drammatica vicenda. Sono parole scandite lentamente, difficili da pronunciare e difficili da ascoltare ma parole necessarie per andare avanti, per ricostruire una vita. Parole cariche di dignità con cui iniziare a scrivere una nuova storia, una storia di riconciliazione e di convivenza senza però smettere di chiedere a gran voce verità e giustizia.
La mostra - realizzata anche grazie alla Fondazione Benetton Studi Ricerche con la collaborazione della Fondazione Alexander Langer Stiftung - verrà presentata e commentata alle ore 18:00 con Zijo Ribić, Andrea Rizza e l’associazione Buongiorno Bosnia e sarà visibile al Plip dalle 18:00 alle 23.00 del giorno 11 maggio: per quella sera sarà inserito nel menù dell'Osteria (http://www.osteriaplip.com/) un piatto tradizionale bosniaco (bosanski lonac) preparato dallo stesso Zijo Ribic assieme ai cuochi della Plip
Per saperne di più sulla vicenda di Zijo:
Nessun commento:
Posta un commento