domenica 8 aprile 2018

Viaggio 2018: nelle terre plurali e dai confini mobili


Bosna i Hercegovina di Edin Numankadić


L’Associazione “Buongiorno Bosnia – Dobardan Venecija” promuove un viaggio in Bosnia ed Erzegovina dal 1 al 8 luglio.

I motivi per lasciarsi coinvolgere in questa esperienza sono molteplici: entrare in contatto con una delle realtà dei Balcani, la Bosnia e Erzegovina, attraverso l’approfondimento delle varie cause e relativi effetti di un conflitto tanto vicino nello spazio e nel tempo ed incontrare direttamente persone e famiglie che l'hanno vissuto e ne subiscono, ancora oggi, le conseguenze. Riflettere sull'attualità, su quali possano essere gli elementi di cui fare tesoro confrontando passato e presente, sui possibili modi di formare una memoria collettiva che vada oltre le diverse narrazioni. Specchiarsi in quei valori di nonviolenza che ci accomunano e nei quali ci ostiniamo a credere. Cercare di capire cosa significhi, in una situazione concreta come uno scenario di post conflitto, valorizzare le forme di reazione e rinascita da parte di donne e uomini che con fatica tentano di ricostruire la convivenza. Creare relazioni con giovani che vivono e operano in particolare nella città di Srebrenica.
Il tema che farà da filo conduttore di quest’anno, in memoria di Marino Vocci, sarà il confine: questo concetto che divide ma anche unisce imprescindibilmente; questo territorio fisico e al contempo astratto dove tutto accade, tanto il conflitto quanto il dialogo tra popoli e culture, tra stili di vita di individui abitanti una delle aree più complesse e in cui tante difficili pagine di Storia sono state scritte, dove tutt’oggi continuano ad avvenire fatti cruciali che influenzeranno il futuro di tutti.

L'itinerario prevede le seguenti tappe:

Sarajevo, con visita di questa bellissima capitale multiculturale della Bosnia e ai luoghi dove le tracce del conflitto sono rimaste più visibili.

Srebrenica, luogo del genocidio del'11 luglio 1995, vista attraverso i silenzi, le strade e pietre, ma anche attraverso l'ospitalità dei suoi abitanti di oggi (pernottamento presso le famiglie).

Tuzla, luogo di convivenza nella Bosnia di ieri e di oggi, luogo di memoria e di ricostruzione ma anche valore di pace;

Vukovar, città teatro della più grande battaglia combattuta su territorio europeo dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e visita ai luoghi della memoria in uno degli scenari maggiormente significativi per comprendere il conflitto degli anni ’90.

- Jasenovac, sito di uno dei campi di concentramento della Seconda Guerra Mondiale, al confine tra Croazia e Bosnia.

Il costo di partecipazione a persona è di 380€. La quota comprende il trasporto, l'accompagnamento, il vitto e l'alloggio a mezza pensione e il contributo per alcune associazioni che incontreremo durante il viaggio mentre rimane a carico di ciascun partecipante un pasto al giorno, pranzo o cena, per il quale si spendono ca. 10/12€, ed ogni altra spesa extra.

Per confermare l’adesione è necessario effettuare un bonifico di 180€ all'Associazione Buongiorno Bosnia (IBAN IT07Y0760102000001015785288) con causale “Contributo viaggio 2018” (questo ci permetterà di prenotare l'autobus che rappresenta il costo maggiore) e di inviare una mail all'indirizzo buongiorno.bosnia@gmail.com. Il rimanente della quota di partecipazione verrà raccolto direttamente a bordo (in contante) il giorno della partenza. Il termine entro il quale effettuare il versamento e ufficializzare l’adesione è fissato per il 31 maggio. L’adesione sarà considerata valida solo al ricevimento del bonifico.

Le principali tappe del viaggio saranno:
  • Domenica 1 Luglio 2018. Partenza prevista per le 22.00 dalla stazione degli autobus di Mestre. Destinazione: Sarajevo
  • Lunedì 2 Luglio 2018.  Arrivo previsto per le 8.00. Sistemazione in hotel e visita alla città nei luoghi della memoria; incontro al Post Conflict Research Center. Notte a Sarajevo.
  • Martedì 3 Luglio 2018. Il mattino incontro con il generale Divjak e visita al Tunnel. Nel pomeriggio visita al Museo storico. Notte a Sarajevo
  • Mercoledì 4 Luglio 2018 - La mattina partenza per Srebrenica con visita guidata al memoriale di Potocari e al Compound. Nel pomeriggio sistemazione presso le famiglie. Incontro con le associazioni “Adopt Srebrenica” e “Sara”. Notte a Srebrenica.
  • Giovedì 5 Luglio – Primo mattino, spostamento ad Osmace. notte a Srebrenica.
  • Venerdì 6 Luglio - Mattina parte per Tuzla con tappa a Bratunac; visita al centro di identificazione e nel pomeriggio incontro con ex “Casa Pappagallo”. A cena incotro con Zijo Ribic. Notte a Tuzla
  • Sabato 7 Luglio – Al mattino partenza alla volta di Vukovar con visita ai diversi memoriali; nel pomeriggio il viaggio prosegue per Jasenovac. Notte a Jasenovac.
  • Domenica 8 Luglio – Al mattino visita ai campi di concentramento (sia in territorio serbo che croato) e nel pomeriggio partenza per Venezia con arrivo previsto per le 23.30.



Anche quest'anno la nostra guida sarà Andrea Rizza Goldstein, di Arci Bolzano-Bozen, profondo conoscitore del contesto balcanico, sotto il profilo storico, linguistico e culturale.

NB Da Tuzla l’8 Luglio partirà la Mars Mira, la marcia della pace. Per chi lo volesse ci potrebbe essere la possibilità di prolungare il viaggio e di parteciparvi.

1 commento:

  1. Quest'anno non riesco ad esserci e mi dispiace moltissimo. Chi può partecipi. Ci si nutre di consapevolezza e si comprende totalmente il profondo valore della Pace. Non esistono sulla faccia della terra, motivi per una guerra. E' la pazzia, il dominio e la competizione che albergando negli uomini, sfociano nella distruzione più totale.

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